lunedì 24 novembre 2014

Piccolo Festival * Kleines Dokufestival

Parte a dicembre 2014 la prima edizione del Piccolo Festival del Documentario Resistente – Kleines Dokufestival des Widerstands, organizzato dal Comitato LAC.
A cadenza mensile verranno presentati e proiettati presso il Theater im Hof tre documentari che raccontano le storie, molto diverse fra loro, di persone che hanno dato il cuore per resistere alle troppe storture del mondo.
Si comincia il 16 dicembre con il film Io sto con la sposa di Antonio Augugliaro, Gabriele Del Grande e Khaled Soliman Al Nassiry, presentato alla Biennale di Venezia nel 2014, che racconta il
viaggio di 3.000 km, dall’Italia alla Svezia, di cinque palestinesi e siriani. Sbarcati a Lampedusa in fuga dalla guerra, i cinque vengono aiutati da un poeta palestinese siriano e da un giornalista italiano a proseguire il loro viaggio clandestino. Per evitare di essere arrestati come contrabbandieri, decidono di mettere in scena un finto matrimonio.




Il 13 gennaio 2015 è la volta di Der Pfad des Kriegers di Andreas Pichler (2007). Il documentario racconta la storia di Michael Nothdurfter, giovane sudtirolese che parte da Bolzano per diventare sacerdote e finisce guerrigliero in Bolivia non potendosi accontentare della preghiera come mezzo per affrontare l'ingiustizia.





Ultimo appuntamento il 10 febbraio con Tomorrow's Land (Andrea Paco Mariani e Nicola
Zambelli, 2011), la storia del Comitato di Resistenza Popolare creato dai contadini palestinesi di At-Tuwani oppressi dall'occupazione militare israeliana.

Tutti gli incontri si terranno al Theater im Hof in Piazza delle Erbe 37 a Bolzano e saranno introdotti dai registi o da operatori sociali che lavorano quotidianamente a contatto con queste realtà.
Open doors alle 19.00 con piccolo aperitivo. Proiezioni alle 19.30. Entrata a offerta libera.


SANTO DEL MESE - Novembre

Santo del mese - NOVEMBRE
San Precario apparve prima sui muri di Bologna e poi il suo culto pian piano conquistò tutto il bel paese. Il santo protettore di tutti i cococo, cocopro, cococò, senza ferie, malattia, maternità, a volte anche senza stipendio, sicuramente senza dignità e possibilità di far progetti. Son passati tanti, tanti anni dalla sua prima apparizione eppure le invocazioni a lui dirette sono ancora terribilmente attuali.
Preghiera: mortacci vostri!

SANTO DEL MESE - Ottobre

SANTO DEL MESE - Ottobre
Michal Rotem, fotografa ebrea israeliana, che quotidianamente scartabella nei documenti di ministri e uffici vari per trovare i nomi delle vittime palestinesi. Poi la traduce in ebraico e li scrive sui muri e li posta in internet.
Preghiera: Michal Rotem, fa' che possa dare un nome e una voce ogni volta che c'è una vittima che non ne ha.

Santo del mese - SETTEMBRE

Santo del mese - SETTEMBRE
Sepp Holzer, il contadino ribelle che ha applicato la permacultura nel suo maso lassù in alto sulle montagne austriache. E che rispettando la natura fa crescere le ciliege dove non riesce nessun altro.
Preghiera: Sepp Holzer
fa’ che i nostri ciliegi fioriscano anche in alta montagna e ‘fanculo a chi dice che non si può.

venerdì 1 agosto 2014

Santo del mese - AGOSTO


Yu Xukang abita nella provincia cinese di Sichuan e ha un figlio di 12 anni disabile. Tutte le mattine se lo carica in una cesta che si mette in spalla e si fa circa 15 km all’andata e 15 al ritorno per portarlo a scuola.  Perché sa che la conoscenza e l’istruzione sono strumenti di liberazione.



Preghiera: Yu Xukang, fa’ che la mia schiena sia abbastanza forte da portare quelli che non ce la fanno da soli.

domenica 27 luglio 2014

Santo del mese -LUGLIO



Alfredo Moser, meccanico brasiliano che nel  2002 ha inventato il modo di illuminare le baracche del suo quartiere grazie a una bottiglia, acqua e candeggina. Lo ha fatto per migliorare la vita dei  suoi vicini che sono poveri, come lui, che non ha mai brevettato la sua invenzione. E, infatti, se la sono fregata quelli MIT, che se ne attribuiscono il merito e l’hhano già esportata in vari luoghi del mondo.



Preghiera: Alfredo Moser fa’ che ogni giorno la mia intelligenza sia al servizio del bene comune e non solo del mio piccolo orto.

lunedì 12 maggio 2014

Bedtime story

Il libro è "Fulmine, un cane coraggioso. La resistenza raccontata ai bambini" di Anna e Michele Sarfatti. La storia è bella,  raccontata in prima persona da Fulmine che va cercare il suo padrone partito per le montagne. Ma anche se il racconto è semplice e pensato per le elementari, in rima e con dei bellissimi disegni di Giulia Orecchia, la comprensione risulta difficile per un bambino a cui manca il contesto. E' stata difficile anche per Lucilla a cui (inopinatamente per uno di quegli errori che si fanno solo con il primo figlio) avevo già parlato di democrazia, fascismo, parlamento. Difficile anche perché hanno inserito documenti, foto e testimonianze, molto adulte.
Poi, in fondo, c'è la lettera autografa di Franco Cesana che nel 1944 è scappato di casa per raggiungere il fratello partigiano. Scrive alla mamma in agosto per raccontarle quello che ha fatto ("Dopo un po' mi si presentò l'occasione per entrare a far parte della formazione Marcello. Sei contenta?") e per rassicurarla ("Così chiudo questa mia raccomandandoti alto il morale che ormai abbiamo finito."). Franco Cesana nel 1944 aveva 13 anni e molto coraggio, ma restava un bambino e gli mancava la sua mamma. Così a settembre ottiene il permesso di andare a salutarla, ma quando rientra trova un combattimento in atto tra la sua formazione e i tedeschi e muore nello scontro.
Ci siamo fatte un sacco di domande, Lucilla ed io, su come si saranno salutati Franco e la sua mamma, su dove avranno trovato il coraggio di separarsi alla fine di quel pomeriggio. Le risposte non le abbiamo trovate, ma Lucilla alla fine mi ha detto che Franco è stato coraggioso come Fulmine, ma forse anche di più.

Così chiudo questa mia raccomandandovi alto il morale che ormai abbiamo finito.